italiano

  • Riserva Privata San Settimio Marche

    Riserva Privata San Settimio Marche

    Ospitalità di Lusso e Charme Centro Benessere SPA Ristorante Beauty Center Centro congressi Scuola Fuoristrada Meeting Cerimonie...

  • Hotel Santa Caterina Amalfi

    Hotel Santa Caterina Amalfi

    Ospitalità di Lusso e Charme Albergo 5 Stelle Ristorante Piscina sul Mare Cerimonie Meeting Convegni Amalfi Costiera Amalfitana...

  • Hotel Villa Romana Minori

    Hotel Villa Romana Minori

    Ospitalità di Qualità Albergo 4 Stelle Ristorante Corsi di Cucina Minori Costiera Amalfitana Salerno Campania Italia

  • Mamma Agata Scuola di Cucina Ravello

    Mamma Agata Scuola di Cucina Ravello

    Ospitalità Agrituristica di Charme Corsi di Cucina Matrimoni Esclusivi Ravello Costa d'Amalfi Salerno Campania Italia

  • Wine Tour AmalfiCoast

    Wine Tour AmalfiCoast

    Escursioni e trasferimenti esclusivi in Costiera Amalfitana, Tour delle cantine più importanti in Costa di Amalfi e in provincia...

tu sei qui: Home Marche Entroterra Marchigiano Cupramontana

Strutture

Visita una località navigando tramite il menù a sinistra. In ogni zona d'Italia potrai successivamente scegliere le strutture turistiche d'eccellenza che ti proponiamo.

Primo Piano

Qui ti proporremo informazioni e curiosità riguardanti l'area che stai visitando.

Stampa questa pagina Segnala via e-mail

Cupramontana

Descrizione

Il toponimo si deve alla presenza nella zona di un tempio in onore della dea Cupra, una divinità venerata dall'antica popolazione preromana dei Piceni, che rappresentava l'equivalente di Venere per i Romani. E' un comune in provincia di Ancona, posto su una collina nella Vallesina e famoso per la produzione del Verdicchio. L'economia si fonda principalmente sull'attività agricola e sull'artigianato.
I primi abitanti della zona furono i Piceni che fondarono il centro intorno al VI-V secolo a.C.; successivamente si insediarono i Romani che colonizzarono il territorio. Durante la guerra greco-gotica fu completamente distrutto ed abbandonato. I ruderi furono riutilizzati per la costruzione di una fortificazione in posizione più elevata e facilmente difendibile, denominato Massaccio. Durante il periodo longobardo Cupramontana divenne parte del Ducato di Spoleto-Camerino e nel XIII secolo entrò nel Contado di Jesi. Nella prima metà del Quattocento fu occupato dalle truppe di Francesco Sforza, nel Cinquecento fu saccheggiato dagli uomini del Duca della Rovere e fu sotto il diretto controllo della Chiesa. L'epoca successiva, caratterizzata da una certa tranquillità, vide Cupramontana svilupparsi notevolmente dal punto di vista demografico e culturale. Alla fine del XVIII secolo fu invaso dalle truppe francesi. Riacquistò l'antica denominazione solo nel 1861.

Da vedere:

L'abbazia del Beato Angelo è un complesso monastico in stile romanico-gotico citato sin dal 1180, ma senza dubbio di epoca precedente. La chiesa fu interamente ricostruita nel 1853 e conserva i resti del Beato Angelo Urbani ed una tela quattrocentesca del Fiorentino.
La chiesa di San Leonardo, costruita nella seconda metà del Settecento, su progetto del Moriconi, sul luogo in cui sorgeva un precedente edificio del XII secolo. La facciata, divisa in due oridini, è delimitata da lesene e nicchie. Conserva un'opera seicentesca del Sarti, una tela su tavola dipinta nel XV secolo da Marcantonio di Andrea di Jesi, un paliotto di Andrea Scoccianti, una croce in argento e rame risalente al XIV secolo ed altre pregevoli opere.
La chiesa di San Giacomo della Romita, di epoca precedente al XIII secolo, fu riedificata nelle forme attuali nel Settecento.
La chiesa di Santa Maria della Misericordia.
L'eremo dei Frati Bianchi.
La chiesa di San Lorenzo.
La zona archeologica nella quale sono visibili le tracce delle terme romane.
Il Museo dell'etichetta nel Palazzo Leoni.

Mappa

La pagina web di questo paese è stata visitata 34.918 volte.

Scegli la lingua

italiano

english