italiano

tu sei qui: Home Toscana Lucca e Versilia Capannori Grappe Vini e Prodotti Tipici Tenuta di Valgiano Vini Toscani

Strutture

I più visitati in Capannori

  • Tenuta di Valgiano Vini Toscani

    La Tenuta di Valgiano è situata ad un altitudine di 250 metri s.l.m., sul versante collinare, 10 km a Nord-Est dell' affascinante città di Lucca nel Nord della Toscana, poco distante dalla Costa tirrenica. Il clima è Mediterraneo con grande quantità di...

Stampa questa pagina Segnala via e-mail

Tenuta di Valgiano Vini Toscani

Contatti

Capannori Via di Valgiano, 7 +39 0583 402271 +39 0583 402271

Descrizione

La Tenuta di Valgiano è situata ad un altitudine di 250 metri s.l.m., sul versante collinare, 10 km a Nord-Est dell' affascinante città di Lucca nel Nord della Toscana, poco distante dalla Costa tirrenica. Il clima è Mediterraneo con grande quantità di luce che permette ottime maturazioni polifenoliche. I vigneti sono condotti con le pratiche agricole più sensibili, ivi compreso le pratiche biodinamiche, con l'obbiettivo di ottenere la qualità di uva migliore, in grado di esprimere al meglio il terroir. Le tecniche di cantina sono tradizionali, con interferenze tecnologiche minime. L'intenzione è di produrre, nel modo più semplice possibile, vino che sia l' espressione del luogo in cui viene coltivato: Valgiano!

Geologicamente la Tenuta di Valgiano giace su terreni composti di marne calcaree di alberese, originatesi dallo scivolamento di masse rocciose provocato dall'innalzamento della catena appenninica, a sua volta causato dallo scontro della placca tettonica africana con quella euroasiatica, circa 90 milioni di anni fa, tra il Cretacico Superiore ed il Paleocene. Si trova su di un versante di colline esposte a Sud, praticamente una conca, posta ad un altitudine tra i 230 e i 270 m. s.l.m. A monte, i boschi si estendono fino a 900 m. s.l.m., sul macigno di arenaria delle Pizzorne. Prima dell'ultima glaciazione, due milioni di anni fa, il torrente Sana scavò il suo corso, lasciando uno splendido plateau di ciottoli di arenaria e argille dove affiora l'alberese. L'acqua scorre una trentina di metri sotto il piano di coltura. A valle, la vasta pianura di Capannori (16 metri s.l.m.) è composta dai sedimenti di origine alluvionale, più fini, che hanno percorso più strada.

Ad un metro di profondità le argille di origine calcarea trattengono l'acqua nelle annate siccitose e determinano la struttura dei vini, in superficie le alluvioni di arenaria, di natura acida, stemperano gli eccessi, contribuendo con la ricchezza di minerali al carattere dei vini e drenando le abbondanti piogge autunnali.

I 16 ettari di vigneto della Tenuta di Valgiano giacciono su di una terrazza di ciottoli e argille su alberese. Il Sangiovese viene preferibilmente coltivato lungo il crinale di alberese, terreno che gli permette di mantenere aromaticità pur ottenendo buona struttura. Sugli affioramenti argillosi si coltiva Merlot, in grado di mantenere finezza ed eleganza anche sulle argille e, sui ciottoli sabbiosi di arenaria, soltanto la Syrah può dare struttura oltre che profumi. I vigneti di età compresa tra i 6 e i 40 anni hanno una densità di 5700 piante a ettaro. La gestione dei vigneti segue le pratiche organiche e biodinamiche: concimazioni attraverso la semina di leguminose, inerbimento o lavorazioni molto attente, trattamenti con argille, rame e zolfo, lotta biologica ai parassiti, gestione attenta della parete fogliare. Si effettuano analisi degli strati profondi del suolo per comprendere meglio l'equilibrio naturale vite - clima - suolo e poter indirizzare gli interventi al mantenimento di tale equilibrio.

La scelta dell'epoca di vendemmia viene decisa sulla base dell'intensità aromatica più che sui dati analitici, cercando di ottenere da ogni vigneto quel livello di maturazione che, ad un' adeguata concentrazione tannica, accompagni un buon patrimonio aromatico caratterizzante il territorio. Le cassette di uva vengono svuotate lentamente sul primo nastro trasportatore dove avviene la scelta dei grappoli. Dopo la delicata diraspatura gli acini interi attraverso altri due nastri di scelta arrivano ai tini senza pompa. Da questi nastri vengono scartati eventuali pezzi di raspi e acini acerbi. La fermentazione avviene in piccoli tini di legno (1000-3000 litri). Quotidiane follature con follatore manuale in acciaio seguono la prima pigiatura effettuata con i piedi. Le macerazioni delle vinacce durano da 6 a18 giorni, secondo i vigneti e l'annata. Il metodo di lavoro viene impostato in modo da evitare eccessive estrazioni; le uve di Valgiano sono già molto ricche di colore e tannino, pertanto, una volta ottenuta la
caratterizzazione aromatica dei vini, si svina.

Maturazione

Il vino svinato va subito in barriques per gravità. La fermentazione malolattica avviene entro Natale. Ogni anno si rinnova un quinto delle barriques, scegliendo tipologie di legno delicate, che non modifichino le caratteristiche del vino. Durante l'inverno il vino viene conservato con le fecce fini e per i travasi non si utilizzano pompe. I dosaggi di solforosa sono minimi generalmente la prima aggiunta avviene al travaso di Febbraio - Marzo. Nelle cantine la temperatura non supera i 18° C ed il vino vi resta per 15 - 18 mesi. La concentrazione tannica dei vini di Valgiano ne fa vini piuttosto austeri che abbisognano di lente maturazioni, qualsiasi forzatura viene evitata nel rispetto delle caratteristiche del territorio.

Imbottigliamento

L'imbottigliamento avviene in tarda primavera talvolta dopo una leggera filtrazione. I dosaggi di solforosa sono estremamente bassi per rispettare il più possibile le caratteristiche del territorio. Le bottiglie, sciacquate con acqua priva di cloro, vengono riempite e quindi conservate coricate per un anno prima di essere immesse in commercio.

Mappa

La pagina web di questa struttura è stata visitata 22.903 volte.

Scegli la lingua

italiano

english