Aosta, capoluogo della regione, vanta numerosi resti ben conservati di monumenti romani che datano dalla sua fondazione (25 a.C.): il ponte romano, l'arco di Augusto, la Porta Praetoria, il foro romano e il criptoportico, le mura e il teatro romani. Dell'Aosta medievale meritano di essere visti: il complesso di Sant'Orso (campanile, priorato, chiostro e affreschi del sottotetto) e la cattedrale (tesoro, stalli e vetrate).
Fénis, situata sulla destra del fiume Dora, è sede del famoso maniero costruito nel 1340 da Aimone di Challant sulle rovine di un castello del XII secolo. Restaurato alla fine del XIX secolo è circondato da mura e torri merlate. Particolarmente degni di nota: il cortile con l'elegante scalone semicircolare, i bei camini, la splendida cappella con affreschi del XV secolo, affascinante esempio di Gotico internazionale, ed il salone di rappresentanza.
Nus è nota soprattutto per la produzione del Malvoisie, un vino bianco fra i più pregiati della Valle.
A Sarre, sorge il castello acquistato dai Savoia nel 1869 e adibito dai reali ai soggiorni di caccia in Val d'Aosta. Di particolare interesse è la sala con i trofei delle partite di caccia decorata con centinaia di
corna di camosci e stambecchi.