Locali d'Autore

Abbiamo a cuore la tua privacy

Come indicato nella cookie policy, noi e alcuni partner selezionati facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica), al fine di garantire le funzionalità tecniche, mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Con il tuo consenso potremo fare uso di tali tecnologie per le finalità indicate. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze". Puoi acconsentire all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta" o rifiutarne l'uso facendo click su "Rifiuta".

RifiutaPersonalizzaAccetta

Locali d'Autore

Il rispetto della tua riservatezza è la nostra priorità

Noi e i nostri fornitori archiviamo informazioni su un dispositivo (e/o vi accediamo), quali cookie e trattiamo i dati personali, quali gli identificativi unici e informazioni generali inviate da un dispositivo per le finalità descritte sotto. Puoi fare clic per consentire a noi e ai nostri fornitori di trattarli per queste finalità. In alternativa puoi fare clic per negare il consenso o accedere a informazioni più dettagliate e modificare le tue preferenze prima di acconsentire. Le tue preferenze si applicheranno solo a questo sito web. Si rende noto che alcuni trattamenti dei dati personali possono non richiedere il tuo consenso, ma hai il diritto di opporti a tale trattamento. Puoi modificare le tue preferenze in qualsiasi momento ritornando su questo sito o consultando la nostra informativa sulla riservatezza.

Cookie strettamente necessari Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito e non possono essere disattivati ​​nei nostri sistemi. Di solito vengono impostati solo in risposta alle azioni da te effettuate che costituiscono una richiesta di servizi, come l'impostazione delle preferenze di privacy, l'accesso o la compilazione di moduli. È possibile impostare il browser per bloccare o avere avvisi riguardo questi cookie, ma di conseguenza alcune parti del sito non funzioneranno. Questi cookie non archiviano informazioni personali.

Cookie per pubblicità mirata Questi cookie possono essere impostati tramite il nostro sito dai nostri partner pubblicitari. Possono essere utilizzati da queste aziende per costruire un profilo dei tuoi interessi e mostrarti annunci pertinenti su altri siti. Non memorizzano direttamente informazioni personali, ma sono basati unicamente sull'individuazione del tuo browser e del tuo dispositivo internet. Se non si accettano questi cookie, riceverai una pubblicità meno mirata.

Rifiuta tuttoAccetta tuttoAccetta selezionati

 

italiano

tu sei qui: Home Sicilia Costa orientale siciliana Messina

Strutture

Visita una località navigando tramite il menù a sinistra. In ogni zona d'Italia potrai successivamente scegliere le strutture turistiche d'eccellenza che ti proponiamo.

Stampa questa pagina Segnala via e-mail

Condividi:
fb-like
g-plus

Messina

Descrizione

Fondata da coloni calcidesi provenienti dall'isola di Eubea col nome di Zancle, nel V sec. a.C., successivamente all'invasione dei Messeni, mutò la sua denominazione in Messanion. Fu conquistata dai Romani nel 264 a.C. e, successivamente, da Bizantini, Arabi, Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi e Spagnoli.
Separata dal continente da appena 5 km di mare, tanto da essere chiamata anche "la porta della Sicilia", fu quasi completamente rasa al suolo dal rovinoso terremoto-maremoto del 1908.
La principale opera artistica della città è il Duomo che conserva il suo impianto normanno, nonostante i necessari rifacimenti in seguito al terremoto del 1908. La facciata presenta un bel portale in stile gotico, mentre nell'interno, tripartito da una doppia fila di 13 colonne con arcate ogivali, si possono ammirare mosaici (sec. XIV e rifacimenti), alcuni monumenti funebri, tra cui quello di Guidotto de Tabiatis arcivescovo di Messina nel XIV secolo ed alcune statue di santi, in particolare il S. Giovanni Battista di Antonello Gagini del 1525. Anche il campanile, ricostruito agli inizi del XX secolo, riprende le linee normanne e rappresenta una delle maggiori attrattive della città, grazie al singolare meccanismo del suo orologio che, oltre a segnare le ore, mette in movimento statue e ingranaggi meccanici che rievocano episodi astronomici, religiosi e cittadini.
La struttura originaria della Chiesa di Santa Maria degli Alemanni risale al XIII secolo e si ritiene fondata dai cavalieri teutonici, ordine voluto a Messina da Federico II di Svevia. Si tratta dell'unico esempio di architettura gotica siciliana, probabilmente realizzata grazie al contributo di maestranze provenienti dal nord Europa.
La Chiesa di San Francesco d'Assisi, completamente ricostruita dopo il terremoto del 1908, conserva della struttura originaria i tre absidi, il rosone del prospetto principale ed i due portali. Nella sua secolare storia fu arricchita da molte opere d'arte: tavole di scuola di Antonello da Messina, dipinti di Mariano Riccio, Alonso Rodriguez, Deodato Guinaccia ed un quadro raffigurante San Francesco che la tradizione vuole opera di Salvatore degli Antonii padre di Antonello.
La Chiesa della SS. Annunziata dei Catalani sorge, secondo la tradizione, sulle rovine del tempio di Nettuno. La pianta è a basilica di tipo bizantino divisa in tre navate con alta cupola. L'esterno è incorniciato da due ordini di colonne ornate con eleganti capitelli e collegate fra loro da archi bicolori intarsiati. Suggestivo l'interno con le influenze arabo-bizantine dei capitelli e le colonne incassate nell'abside.
Monte di Pietà è un palazzo tardo-manierista, preceduto da una scenografica scalinata, gravemente danneggiato dal terremoto del 1908 che ha fatto crollare il piano superiore, conferendo all'insieme un senso di incompiuto. E' attualmente utilizzato come auditorium.
Tra le principali fortificazioni della città di Messina, qui menzioniamo il Castel Gonzaga, costruzione risalente alla metà del XVI secolo e progettato dal Ferramolino, la Real Cittadella, a pianta stellare costruita dopo la rivolta dei messinesi contro gli spagnoli, il Forte San Salvatore, situato sull'estrema punta della falce del porto con la statua benedicente della Madonna della Lettera posta sulla torre campana, ed il Castello Roccaguelfonia o Matagrifone, la cui fondazione, quasi certamente, cammina di pari passo con quella della città.
La Fontana di Orione, al centro di Piazza del Duomo, è opera dell'architetto toscano Montorsoli e commemora l'apertura di un acquedotto; rappresenta i quattro fiumi, Tevere, Nilo, Ebro e Camaro, quest'ultimo fiume messinese le cui acque furono incanalate nel nuovo acquedotto.

Mappa

La pagina web di questo paese è stata visitata 34.397 volte.

Scegli la lingua

italiano

english