ll nuovo porto di Pastena sorgerà nella zona orientale della città di Salerno, rappresentando, di fatto, l'infrastruttura diportistica più vicina allo splendido bacino della Costiera Amalfitana, dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità e rinomata in tutto il mondo sia per la bellezza delle sue coste che per le esclusive località di Amalfi, Positano, Ravello e Capri.
Il nuovo porto sarà dotato di 450 posti barca, destinati ad imbarcazioni fino a 21 metri, nonché di tutti i servizi turistico-commerciali utili alla vita della Marina.
In particolare, sorgerà un nuovo albergo, un centro commerciale con un attività di media distribuzione con negozi e residenze.
A servizio del porto e delle aree limitrofe sono previsti circa 750 posti auto coperti e scoperti e circa 350 box auto.
Particolare attenzione è stata posta, innanzitutto, nel curare il rapporto tra porto turistico ed unità abitative che attualmente insistono sull'area denominata "porticciolo" e che, in maniera legittima o no, negli anni, hanno usato alcuni spazi con accesso diretto all'area demaniale.
Per tale motivo, il primo significativo elemento urbanistico-architettonico caratterizzante il progetto presentato è costituito proprio dalla creazione di un ampio viale fronteggiante l'attuale cortina di fabbricati, a prolungamento, al medesimo livello, del lungomare esistente che, attualmente, viene interrotto bruscamente dalla presenza dell'anzidetta cortina di edifici.
L'area a sud dell'attuale struttura alberghiera presenterà un'importante funzione di riqualificazione urbanistica e di aggregazione per l'intero quartiere, una nuova piazza con attività e servizi per integrare ulteriormente la fruibilità collettiva all'infrastruttura portuale.
La nuova Piazza, posta a partire da + 4,50m s.l.m., alla stessa quota del Lungomare, nascerà in corrispondenza dell'attuale parcheggio pubblico e si protenderà, nella sua parte più ampia, per circa 180m verso il mare. Tale spazio, attrezzato con arredo urbano, fontane e pergolati, sarà dotato di numerose attività commerciali.
Particolarmente suggestivo è il profilo in pianta delle strutture in elevazione che, ad una vista satellitare, definisce chiaramente il seguente ideogramma cinese che traduce il termine "barca".