italiano

  • Conti Zecca Vini Salento

    Conti Zecca Vini Salento

    cantine pugliesi, vitigni autocnoni, vino qualità italiano, negramaro, vini DOC italiani, salento primitivo, malvasia nera di...

  • Palazzo Manfredi Roma

    Palazzo Manfredi Roma

    Ospitalità di Lusso e Charme Albergo 5 Stelle Ristorante esclusivo vista Colosseo Roma Lazio Italia

  • Hotel Morfeo Milano

    Hotel Morfeo Milano

    Ospitalità di qualità, Alberghi, Milano, Palestra

  • Il Borgo Ristorante Sorrento

    Il Borgo Ristorante Sorrento

    Cucina tradizionale, Gastronomia Mediterranea, specialità a base di pesce Terrazza Panoramica, Penisola Sorrentina Sorrento Napoli...

  • Villa Lara Amalfi

    Villa Lara Amalfi

    Ospitalità di Qualità Relais di Charme Camere e Colazione Bed and Breakfast Alberghi in Amalfi Costiera Amalfitana Riviera di...

tu sei qui: Home Primo Piano Storia di Agropoli

Strutture

Visita una località navigando tramite il menù a sinistra. In ogni zona d'Italia potrai successivamente scegliere le strutture turistiche d'eccellenza che ti proponiamo.

I più visitati in Italia

  • Relais Locanda Palazzone Umbria

    L'agriturismo Il Palazzone è una residenza storica di epoca medievale ubicata non lontano da Rocca Ripesena nella zona a nord-ovest della rupe orvietana, tra Umbria e Lazio. La peculiarità più significativa di questo edificio risiede nel costituire un...

  • Villa Franciacorta Vini Lombardia

    La storia dell'azienda agricola Villa è strettamente legata al borgo medievale omonimo, sito nel comune di Monticelli Brusati nel cuore della Franciacorta. Monticelli Brusati è una località rinomata nei secoli per la produzione di vini celebrati da storici,...

  • Cantine Antonio Caggiano Taurasi

    Taurasi è il punto di riferimento per conoscere ed apprezzare i grandi vini irpini. Taurasi è la patria dell'aglianico e le premiate Cantine Antonio Caggiano trasformano questa uva, vinificata in purezza, nell'unico vino rosso DOCG della Campania il Taurasi....

  • La Sabbiona Agriturismo e Vini

    La SABBIONA è situata in posizione panoramica sulle splendide colline che circondano l'antica Torre di Oriolo dei Fichi, nel cuore della Romagna, a pochi chilometri da Faenza. L'azienda dispone di 28 ettari di terreno, 12 sono destinati ai vigneti, nella...

  • Cantine Fratelli Avanzi Vini Lombardia

    Fondata nel lontano 1931, la Cantina Avanzi conta oltre 70 ettari tra vigneti ed oliveti , sparsi sulla suggestiva sponda bresciana del Lago di Garda. Le più celebri produzioni sono i vini Lugana d.o.c., Garda Classico d.o.c. e l' olio Extravergine di...

Stampa questa pagina Segnala via e-mail

Storia di Agropoli

Il territorio di Agropoli (città posta in alto) è stato abitato sin dall'antichità più remota, come documentano reperti dell'età del bronzo finale (XI-X secolo a.C.) e del periodo greco arcaico, rinvenuti in seguito a ricerche archeologiche sul fianco Sud-Est del Castello Aragonese. All'inizio del IV secolo a.C. il territorio di Agropoli è sotto il controllo di Paestum e dei Lucani che lo insediano con piccoli centri agricoli autosufficienti. Di queste fattorie e delle tombe, databili a questo periodo, restano tracce in località Madonna del Carmine, Moio e Contrada Vecchia. Da qui, in particolare, proviene un'importante tomba a camera dipinta con una scena di partenza del guerriero e giochi funebri, attualmente esposta nella sezione dedicata all'imponente corpus di immagini funerarie lucane del Museo Archeologico Nazionale di Paestum. Durante il periodo romano, l'area abitata si concentra lungo il litorale di San Marco, sfruttando per contatti e commerci la foce del fiume Testene. Ad una necropoli riferibile a questo centro è pertinente un sarcofago romano conservato a Palazzo Cirota. Nel corso del V secolo il promontorio accoglie gli abitanti della costa che ne fortificarono le propaggini e l'intero sito, dando ad esso il nome di Acropolis. Il centro, sicuro e protetto, ben presto accoglie anche il vescovato e diviene il centro principale dei superstiti territori bizantini della Lucania tirrenica. Agropoli, dall'882 al 915, cade in mano ai Saraceni che vi crearono una ribàt, una roccaforte da cui partire per depredare e terrorizzare gli abitanti circostanti. Dalla fine del millennio, la cittadina torna sotto la giurisdizione dei vescovi, che avevano da tempo stabilito la loro sede a Capaccio, e gravita sotto la loro tutela come Feudo di Agropoli, fino ai primi decenni del XV secolo; quando, nel 1412, fu ceduto dal pontefice Gregorio XII prima al re Ladislao di Durazzo (1386-1414), come parziale pagamento di alcuni debiti di guerra, ed in seguito, dal re Alfonso d'Aragona a Giovanni Sanseverino, conte di Marsico e barone di Cilento. Questa famiglia, con alterne vicende, tenne il Feudo di Agropoli fino al 1552, quando il principe Ferrante, accusato di tradimento, fu costretto a rinunciare a tutti i suoi possedimenti. Da questo momento passa di casato in casato fino ai duchi di Laureana (1660), che hanno retto la cittadina sino al 1806, anno dell'abolizione della feudalità. Oggi la città di Agropoli, che solo nel corso dell'Ottocento cominciò ad espandersi oltre il perimetro delle mura medievali, conserva intatto il centro antico e gran parte del circuito delle mura difensive col portone seicentesco d'ingresso, su cui svetta lo stemma gentilizio dei duchi Delli Monte-Sanfelice, originariamente collocato all'ingresso del Castello. Sul vertice del promontorio è ubicato il Castello bizantino, ora visibile nella sua ristrutturazione angioino-aragonese, mentre, a sud e a ovest dell'attuale porto turistico, s'innalzano a picco sul mare le torri costiere di San Marco e San Francesco, quest'ultima posta a guardia del moderno omonimo convento. Nel 1922 fu realizzato, alla sommità della grotta grande del Palo, il faro di Agropoli.

Scegli la lingua

italiano

english