Locali d'Autore

Abbiamo a cuore la tua privacy

Come indicato nella cookie policy, noi e alcuni partner selezionati facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica), al fine di garantire le funzionalità tecniche, mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Con il tuo consenso potremo fare uso di tali tecnologie per le finalità indicate. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze". Puoi acconsentire all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta" o rifiutarne l'uso facendo click su "Rifiuta".

RifiutaPersonalizzaAccetta

Locali d'Autore

Il rispetto della tua riservatezza è la nostra priorità

Noi e i nostri fornitori archiviamo informazioni su un dispositivo (e/o vi accediamo), quali cookie e trattiamo i dati personali, quali gli identificativi unici e informazioni generali inviate da un dispositivo per le finalità descritte sotto. Puoi fare clic per consentire a noi e ai nostri fornitori di trattarli per queste finalità. In alternativa puoi fare clic per negare il consenso o accedere a informazioni più dettagliate e modificare le tue preferenze prima di acconsentire. Le tue preferenze si applicheranno solo a questo sito web. Si rende noto che alcuni trattamenti dei dati personali possono non richiedere il tuo consenso, ma hai il diritto di opporti a tale trattamento. Puoi modificare le tue preferenze in qualsiasi momento ritornando su questo sito o consultando la nostra informativa sulla riservatezza.

Cookie strettamente necessari Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito e non possono essere disattivati ​​nei nostri sistemi. Di solito vengono impostati solo in risposta alle azioni da te effettuate che costituiscono una richiesta di servizi, come l'impostazione delle preferenze di privacy, l'accesso o la compilazione di moduli. È possibile impostare il browser per bloccare o avere avvisi riguardo questi cookie, ma di conseguenza alcune parti del sito non funzioneranno. Questi cookie non archiviano informazioni personali.

Cookie per pubblicità mirata Questi cookie possono essere impostati tramite il nostro sito dai nostri partner pubblicitari. Possono essere utilizzati da queste aziende per costruire un profilo dei tuoi interessi e mostrarti annunci pertinenti su altri siti. Non memorizzano direttamente informazioni personali, ma sono basati unicamente sull'individuazione del tuo browser e del tuo dispositivo internet. Se non si accettano questi cookie, riceverai una pubblicità meno mirata.

Rifiuta tuttoAccetta tuttoAccetta selezionati

 

italiano

tu sei qui: Home Valle d'Aosta Gran Paradiso Rhémes-Saint-Georges

Strutture

Visita una località navigando tramite il menù a sinistra. In ogni zona d'Italia potrai successivamente scegliere le strutture turistiche d'eccellenza che ti proponiamo.

Stampa questa pagina Segnala via e-mail

Condividi:
fb-like
g-plus

Rhémes-Saint-Georges

Descrizione

Il toponimo, per la prima parte, potrebbe derivare dal provenzale "rema" (remo), oppure dal piemontese "remma" (trave); la seconda parte onora il santo patrono. Piccolo villaggio di montagna situato a più di 1200 metri di altitudine, al limitare del Parco Nazionale del Gran Paradiso, a metà strada tra la valle e le vette, circondato dalle foreste di pini e larici, da sentieri e campi, Rhémes-Saint-Geaorges offre la possibilità di lunghe gite a piedi, a cavallo o in mountain bike su percorsi di ogni difficoltà, di escursioni con le racchette da neve, di cimentarsi con il free climbing o il piolet-traction, di visitare le costruzioni delle frazioni di Vieux e Coveyrand o le caratteristiche vie coperte.
Il ritrovamento nei pressi di Cachoz di alcuni utensili testimonia la presenza umana nella Valle di Rhémes sin dall'Età del Bronzo. La zona fu abitata dai Celti e dai Salassi, poi conquistata dai Romani. Durante il Medioevo fu parte del mandamento di Chatel Argent, sottoposta al dominio dei signori di Bard e dalla fine del Trecento al Seicento appartenne ai signori Sarriod di Introd. Questi ultimi furono costretti a cedere il feudo a Pierre Philippe Roncas, marchese di Caselle. Qualche anno più tardi, nel 1682, il marchese Roncas vendette alcune sue proprietà che poi furono acquisite dai signori Brunel. Nel 1740 Rhémes-Saint-Georges fu acquisito dal ducato dei Savoia e successivamente la marchesa di Chatel Argent concesse ai due comuni di Rhémes-Saint-Georges e di Rhémes-Notre-Dame la libertà da censi e rendite e cedette loro alcune proprietà.

Da vedere:

La chiesa parrocchiale, dedicata a San Giorgio, patrono del paese, fu edificata nel XIII secolo e ristrutturata nel 1713, nel corso della prima metà del XIX secolo ha subito ulteriori modifiche, fu dotata di un nuovo tabernacolo, di alcune statue e di preziosi lampadari in cristallo di Boemia. Della originaria struttura medievale rimangono tracce solo nelle fondamenta e nella parte inferiore del campanile, i dipinti all'interno risalgono al 1800 e sono opera di Grange, l'altare maggiore è in legno intagliato, dipinto e dorato, così come gli altri altari settecenteschi del Rosaio e di San Giuseppe.
La cappella del Prieur eretta nel XVII secolo in onore dei Santi Marco, Sebastiano e Rocco. Nel XVIII secolo fu distrutta da una valanga e ricostruita nel 1733.
La cappella di Sarral eretta nel 1710 in onore della Madonna delle Nevi e di Santa Defendente.
La cappella di Voix costruita nel 1781 e dedicata ai Santi Pantaleone e Firmino, rappresentati sulla facciata ai lati della raffigurazione di San Giorgio che sconfigge il drago, tutti affreschi di Grange.
La cappella di Frassiney già esistente nel XVI secolo e ricostruita completamente nella prima metà del Seicento.
La cappella di Proussaz, eretta nel 1718 e dedicata ai Santi Bernardo ed Agata, presenta un altare barocco scolpito da Bonniset, uno scultore di Sarre.
La cappella di Mèlignon risalente al 1679 fu costruita in onore dei Santi Margherita e Cassiano.

Mappa

La pagina web di questo paese è stata visitata 17.420 volte.

Scegli la lingua

italiano

english