Locali d'Autore

Abbiamo a cuore la tua privacy

Come indicato nella cookie policy, noi e alcuni partner selezionati facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica), al fine di garantire le funzionalità tecniche, mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Con il tuo consenso potremo fare uso di tali tecnologie per le finalità indicate. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze". Puoi acconsentire all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta" o rifiutarne l'uso facendo click su "Rifiuta".

RifiutaPersonalizzaAccetta

Locali d'Autore

Il rispetto della tua riservatezza è la nostra priorità

Noi e i nostri fornitori archiviamo informazioni su un dispositivo (e/o vi accediamo), quali cookie e trattiamo i dati personali, quali gli identificativi unici e informazioni generali inviate da un dispositivo per le finalità descritte sotto. Puoi fare clic per consentire a noi e ai nostri fornitori di trattarli per queste finalità. In alternativa puoi fare clic per negare il consenso o accedere a informazioni più dettagliate e modificare le tue preferenze prima di acconsentire. Le tue preferenze si applicheranno solo a questo sito web. Si rende noto che alcuni trattamenti dei dati personali possono non richiedere il tuo consenso, ma hai il diritto di opporti a tale trattamento. Puoi modificare le tue preferenze in qualsiasi momento ritornando su questo sito o consultando la nostra informativa sulla riservatezza.

Cookie strettamente necessari Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito e non possono essere disattivati ​​nei nostri sistemi. Di solito vengono impostati solo in risposta alle azioni da te effettuate che costituiscono una richiesta di servizi, come l'impostazione delle preferenze di privacy, l'accesso o la compilazione di moduli. È possibile impostare il browser per bloccare o avere avvisi riguardo questi cookie, ma di conseguenza alcune parti del sito non funzioneranno. Questi cookie non archiviano informazioni personali.

Cookie per pubblicità mirata Questi cookie possono essere impostati tramite il nostro sito dai nostri partner pubblicitari. Possono essere utilizzati da queste aziende per costruire un profilo dei tuoi interessi e mostrarti annunci pertinenti su altri siti. Non memorizzano direttamente informazioni personali, ma sono basati unicamente sull'individuazione del tuo browser e del tuo dispositivo internet. Se non si accettano questi cookie, riceverai una pubblicità meno mirata.

Rifiuta tuttoAccetta tuttoAccetta selezionati

 

italiano

tu sei qui: Home Veneto Rovigo, Vicenza e Treviso Gorgo al Monticano

Strutture

Visita una località navigando tramite il menù a sinistra. In ogni zona d'Italia potrai successivamente scegliere le strutture turistiche d'eccellenza che ti proponiamo.

Primo Piano

Qui ti proporremo informazioni e curiosità riguardanti l'area che stai visitando.

Stampa questa pagina Segnala via e-mail

Condividi:
fb-like
g-plus

Gorgo al Monticano

Descrizione

Il toponimo deriva dal latino "guru" (gorgo, con riferimento all'acqua). Comune in provincia di Treviso, situato nei pressi del fiume Livenza, il territorio di Gorgo al Monticano è situato ai confini con il Friuli Venezia Giulia. L'economia è legata principalmente all'agricoltura e all'allevamento, industria e terziario.
Sulla scorta dei reperti archeologici rinvenuti, si ritiene che i primi insediamenti risalgano all'epoca romana. L'Impero colonizzò questa zona costruendovi una importantissima arteria viaria, la Via Postumia, che consentì alle diverse zone del Veneto di venire più facilmente in contatto tra loro, accorciando le distanze ed i tempi del commercio e degli scambi. L'influenza latina si manifestò anche sui toponimi. Nell'anno 452 fu invaso e saccheggiato dagli uomini guidati da Attila; nella seconda metà del XIV secolo entrò a far parte della Repubblica di Venezia ed ospitò le ricche famiglie veneziane. A partire dalla prima metà del XV secolo fu invaso da Ungari e Tedeschi, seguì un periodo di relativa tranquillità interrotto dalle razzie di Austriaci e Francesi.
Da vedere:
La chiesa parrocchiale di Cavalier, dedicata a San Daniele, forse di epoca compresa tra il XIV ed il XV secolo, è in stile romanico. Nella prima metà del XX secolo fu ingrandita e le furono aggiunte due cappelle laterali. Custodisce un affresco quattrocentesco raffigurante Santa Lucia e diciotto affreschi scoperti di recente, tenuti nascosti per secoli sotto uno strato di calce, tele e statue preziose.
La chiesa intitolata a San Ippolito e Cassiano, probabilmente edificata intorno al Cinquecento, si trova nel capoluogo. L'interno, affrescato, conserva un'ancona del Sansovino, una preziosa tela del Pittoni.
La chiesa di Navolè si presenta in stile romanico a tre navate, con due cappelle, altrettante sacrestie e tre altari. Vi si trova un trittico di Cima da Conegliano.
Villa Foscarini Cornaro.
Villa Brunesca.
Villa Revedin.
Il bosco di Cavalier.

Mappa

La pagina web di questo paese è stata visitata 19.240 volte.

Scegli la lingua

italiano

english